“Prendere una Lamborghini Miura e ridurla in pezzi, il tutto per una fotografia. Il progetto di Fabian Oefner lascerà senza fiato sia gli appassionati di fotografia che quelli di automobili!”
La Lamborghini Miura è una icona del produttore italiano. Impossibile non rimanere incantati dalle sue linee soprattutto per chi ha avuto la fortuna di vederla dal vivo. Ma quando si tratta di fotografarla tutto cambia per l’artista svizzero Fabian Oefner.
Insieme a Lamborghini, il fotografo ha deciso di disassemblare l’auto per mostrarne la parte meccanica. Lavorare con un’automobile così particolare, rara e costosa (oltre due milioni di euro) è stato sicuramente un lavoro importante oltreché impegnativo, che non avrebbe reso così bene se realizzato con le moderne tecnologie digitali.
Il modello scelto è una Lamborghini Miura SV del 1972; per ben due anni Oefner ha lavorato alla realizzazione dell’immagine finale. Il puzzle meccanico si compone di circa 1500 pezzi, riuscendo a catturare l’attenzione sia dei fotografi che degli appassionati.
Non nuovo a questa tipologia di attività, Oefner già nel 2012 aveva elaborato un progetto di “esplosione” con una serie di auto: Merceders 300 SL Gullwing, Porsche 956 Rothmans, Bugatti Tipo 57 Coupé Atlantic e Ford GT40 Gulf. La grande differenza che c’è tra i lavori fatti e quest’ultimo è che nei modelli sopra elencati, si lavorava con riproduzioni fedeli in scala.
Complesso per l’autore, come lui stesso afferma, è stato “solo” dover lavorare a volte in un capannone industriale con circa 40°C.
Ma chi è Fabian Oefner?
Fabian Oefner è un artista di fama internazionale, che usa la fotografia per riunire arte e scienza.
I suoi progetti riguardano spesso la presentazione di fenomeni scientifici in modo insolito e poetico e quindi invitano lo spettatore a fermarsi un attimo e ad apprezzare la bellezza che ci circonda costantemente. Il suo studio si trova vicino a Zurigo, in Svizzera.
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