A Geneva una cittadina situata tra le contee di Ontario e Seneca nello Stato di New York, è stato ritrovato un archivio fotografico che fra gli altri manufatti annovera anche un ritratto di Susan Brownell Anthony: importante saggista, attivista e pioniera dei diritti civili statunitensi, svolse un ruolo cruciale nel movimento per l’emancipazione delle donne del XIX secolo, fino ad assicurarne il diritto di suffragio.
La scoperta porta il nome dell’avvocato David J. Withcomb che nell’opera di ampliamento del suo studio, è riuscito a portare alla luce un tesoro rimasto nascosto per più di un secolo. Con questo post sulla sua bacheca Facebook annuncia la sensazionale novità.
“Molto entusiasta di annunciare finalmente questa notizia. Dopo aver ampliato il mio studio legale a Geneva, quello che abbiamo trovato nell’edificio è stato inaspettato e indescrivibile. Un vero e proprio tesoro della fotografia e della storia suffragista. Praticamente l’intero studio del famoso J. E. Hale, fotografo di leader suffragisti, inclusa Susan B. Anthony. Grazie ai miei amici, Ian Boni per avermi aiutato a scoprire la soffitta, e Patrick Gleason per le innumerevoli ore che ha dedicato ad aiutarmi a catalogare, rimuovere e ricercare tutto il materiale.”
Dietro ad un muro intercapedine, oltre a centinaia di fotografie, sono state ritrovate cornici d’oro, contenitori di lastre vitree intatte, macchine fotografiche, altri strumenti e attrezzature, fra cui anche la posta personale del fotografo. I due precedenti proprietari dell’immobile, affermano di non aver mai saputo nulla dello spazio nascosto, quindi forse l’archivio era lì da prima degli anni ‘60.
Una scoperta di enorme valore e particolarmente incentrata sulle donne che fecero la storia dell’emancipazione femminile. Dalle carte è poi emerso che lo spazio descritto, era l’ufficio di James Ellery Hale, un fotografo vissuto tra ‘800 e ‘900.
Il ritratto, già accertato, di Susan B. Anthony risale al 1905, un anno prima della sua morte. Di questa immagine, l’autore concesse i diritti alla Susan B. Anthony Memorial Association, e la foto venne così usata come il ritratto ufficiale. Un documento che ne certifica l’autenticità della storia si trova presso la Library of Congress.
Fra le altre fotografie, nell’archivio ci sono anche quelle di Elisabeth Cady Stanton e Elisabeth Smith Miller, anch’esse leader per i diritti femminili. Purtroppo ancora la maggior parte delle immagini deve essere ancora identificata, la speranza è che necessiti solo del tempo per poter dare un nome ai restanti ritratti.
Withcomb da parte sua ha pensato di affidare tutto il materiale trovato alla One Source Auctions & Antiques, una casa d’aste di Canandaigua, città capoluogo della contea di Ontario, poco distante da Geneva. L’intero archivio è stato stimato con un valore che si aggira intorno ai 100mila dollari.
// Articolo di Diego Pizi