Una mostra che presenta le immagini più interessanti del sociologo e fotografo statunitense, Lewis Wickes Hine, (Oshkosh, 26 settembre 1874 – Hastings-on-Hudson, 3 novembre 1940) sulla condizione minorile di immigrati e poveri negli USA nel primo decennio del ‘900 realizzate per la National Child Labour Committee e conservate negli archivi della Library of Congress.
Hine, utilizzò la macchina fotografica come strumento per promuovere riforme sociali, in particolare nell’ambito del lavoro minorile, documentò il lavoro dei bimbi nelle fabbriche americane per supportare l’impegno della NCLC nell’abolizione di questa attività. Tra il 1906 e il 1908, fu anche fotografo freelance per The Survey, una rivista di promozione di riforme sociali, scattando immagini che dimostrassero la crudeltà delle condizioni dei lavoratori bambini.
Qui viene riportata una selezione di fotografie esposte a Milano appunto c/o La casa di vetro, via Luisa Sanfelice (visitabile fino al 25 gennaio 2020) e relative al progetto curato da Alessandro Luigi Perna.
Alessandro L. Perna è un giornalista pubblicista, consulente editoriale, consulente nella comunicazione e in campo fotografico, curatore, organizzatore, ideatore e produttore di attività educational con la fotografia.
// Articolo di Diego Pizi