Finalmente anche Roma avrà il suo centro per la fotografia. Una notizia importante che è giunta proprio il 19 agosto, giornata mondiale della fotografia, che nasce da un accordo bipartisan illustrato da Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura di Montecitorio e responsabile nazionale cultura e innovazione del partito (FdL).
Un progetto risalente al 2013, ma che solo ora è stato dato il via ai lavori nel complesso della “Città delle Arti” all’ex Mattatoio di Testaccio.
Uno spazio mostre comprensivo di biblioteca, archivio e postazioni multimediali, sala conferenze, uffici, depositi e laboratori, un progetto nato da una delibera unitaria nel 2013, come già detto, e firmato da Umberto Marroni del Pd e dallo stesso Mollicone. La struttura verrà realizzata all’interno del complesso della Città delle Arti all’ex Mattatoio di Testaccio, in corso di completamento grazie ai fondi dell’Università Roma Tre, del Pnrr e dell’Accademia di Belle Arti.
Una bellissima notizia, di uno spazio destinato alla fotografia grazie ad un impegno congiunto, seppur ci sono voluti ben dieci anni, visti i tempi della burocrazia. Ora la speranza è quella di vedere al più presto qualcosa di veramente concreto, inclusivo, pubblico e dinamico, presso il PADIGLIONE 9D dell’EX Mattatoio di Testaccio; poiché dopotutto a Roma esistono già realtà del genere e ben inserite sul territorio.
dp