James Fridman è un artista di Photoshop che ha messo il suo talento al servizio del web: chiunque può inviargli una foto e chiedergli di aggiungere, modificare o togliere qualunque cosa, e lui lo farà!
Detto ciò non ci sarebbe nulla di tanto strano o così particolare da parlarne. Invece non è proprio così, infatti non sempre James fa esattamente quello che gli viene richiesto; o meglio, lo fa fin troppo bene, prendendo ogni parola alla lettera e producendo risultati assurdi e divertenti.
James Fridman è un vero genio, poiché in grado di alterare ogni foto in qualsiasi modo “gli piaccia”. Il suo approccio è sarcastico ed esilarante. Prende alla lettera la richiesta, aggiungendo un tocco inaspettato che ti farà sempre sorridere. Tutto ciò viene fatto trasmettendo anche messaggi importanti sulle trasformazioni fisiche non proprio realistiche, scoraggiando le persone a cambiare il proprio aspetto per soddisfare gli standard di bellezza.
“Do not submit any personal photos that you do not want to be made public. Terms and conditions apply.” È la frase che campeggia su ogni sua pagina social; l’artista tiene a precisare, di non inviare foto personali che non si desidera siano rese pubbliche.
Il suo impegno verso la collettività lo ha spinto nel 2018 a fondare la James Fridman Foundation, con la missione di aiutare e sostenere bambini e giovani colpiti da problematiche sociali.
Nel marzo 2019 Fridman ha collaborato con l’App di incontri online Bumble per supportare la criminalizzazione di foto oscene, una campagna guidata dalla fondatrice e CEO di Bumble, Whitney Wolfe Herd.
Infine negli ultimi mesi del 2021 ha pubblicato il libro “Joy of Photoshop”, che rappresenta il debutto di James Fridman nel mondo dell’editoria, dove al suo interno troverete alcuni dei suoi lavori più rappresentativi e che sono diventati virali.
// Articolo di Diego Pizi