Il FIOF oltre ad occuparsi di cultura e fotografia, da tempo concentra i suoi interessi anche nel video, pertanto abbiamo ritenuto opportuno raccontarvi con una breve sinossi, la produzione di un film documentario realizzato dall’amico Giordano Viozzi su Pier Paolo Pasolini: poeta, scrittore, regista, filosofo e non solo, considerato tra i più grandi artisti e intellettuali del XX secolo.
“L’ultima partita di Pasolini” parte da un incontro di calcio per raccontare un periodo storico molto importante per l’Italia intera, con le sue contraddizioni e le sue tragedie, e per raccontare un aspetto del poeta e regista friulano apparentemente frivolo e giocoso, ma che ci permette al contempo di conoscere ancora meglio questa figura così importante per il ‘900 italiano.
Il film annovera la presenza di Ninetto Davoli e Fabio Capello, Giorgio Bracardi, Massimo Raffaeli, Giovanni Bianconi, Emidio Clementi, Pierpaolo Capovilla, Valerio Piccioni, Livio Lozzi e Bruno Filippini.
Realizzato col sostegno della Marche Film Commission, il documentario ha avuto una lavorazione lunga 5 anni. Il documentario parte dalla meticolosa ricerca del filologo Francesco Anzivino e ripercorre quella partita tra Vecchie Glorie della Sambenedettese e Nazionale Artisti, che per l’occasione sfoggia la nuova divisa ideata da Livio Lozzi. Una storia che si dipana tra sosia di Yul Brynner, lungomare cementificati, nuclei armati delle Brigate Rosse e un senso di sconfitta che aleggia sul principale protagonista di quella partita, sulla città che lo ospita e sulla nazione intera.
Il film sarà distribuito in esclusiva su SKY ARTE HD il 2 novembre (21,15 e 23,50), il 3 novembre alle 14,30e l’8 novembre alle16,20. Il film sarà il prodotto di punta della rete per il giorno dell’anniversario della morte di Pasolini.
Dopo il 31 gennaio 2021 (Covid permettendo) il film inizierà anche il suo percorso in piccole sale cinematografiche in giro per l’Italia (Marche, Umbria, Lazio, Emilia-Romagna, Liguria, Friuli Venezia Giulia).
// Articolo di Diego Pizi