“È rappresentativo che siano proprio le immagini di Letizia Battaglia a ricoprire la futura Casa delle Donne. Dà un senso a quello che questo luogo sarà per la città dell’Aquila”.
Per le fotografie di Letizia Battaglia non dobbiamo essere certamente noi a definirne l’immensa forza di colpire dritto al cuore, un argomento questo, ormai assodato da tempo. Una gigante della fotografia italiana che con opere altrettanto “giganti” si mette al servizio della rinascita della città dell’Aquila, duramente colpita dal terremoto del 2009.
Le immagini in bianco e nero della fotoreporter palermitana, sono infatti protagoniste della seconda installazione temporanea di “Meraviglioso Reale”, progetto di arte pubblica dell’associazione Off Site Art, che dal 2014 accompagna i lavori di ricostruzione in collaborazione con la no profit statunitense ArtBridge, la Regione Abruzzo, il Comune e l’Università dell’Aquila.
Un atto d’amore sui ponteggi della futura CASA DELLE DONNE DELL’AQUILA, immagini che raccontano la purezza della natura e dell’incanto, per condividere con tutta la città quel suo sguardo che si fa bellezza poetica, e desta meraviglia.
“Uno spazio per fare politica, per conservare la memoria e la conoscenza storica dei percorsi di emancipazione e liberazione femminile, dare cittadinanza e riconoscibilità al pensiero e alla pratica delle donne, per contrastare la cultura patriarcale”.
Una fotografia quella di L.B. che incarna perfettamente questo percorso di lotta, resilienza e ricostruzione del tessuto urbano e sociale dell’Aquila.
La sede definitiva di Piazzale Collemaggio trasformerà la CASA DELLE DONNE in un punto di riferimento femminile, oltre ad un luogo di cultura, ricerca e servizio per il territorio, sentito come urgente da ben prima del terremoto del 2009, e che ora va verso la sua completa realizzazione.
// Articolo di Diego Pizi