Professione fotografo, non solo una mostra o un’esposizione fotografica , ma soprattutto un tentativo dell’intera comunità milanese di celebrare gli 80 anni del loro concittadino, Oliviero Toscani, concedendogli uno degli spazi più prestigiosi al centro della città, Palazzo Reale.
La mostra, aperta fino al 25 Settembre 2022 , propone al pubblico 800 scatti, a cura di Nicolas Ballario, che ripercorrono i numerosi anni di lavoro di Toscani, dalle sue campagne comunicative al reportage passando per i numerosi ritratti di uno dei suoi ultimi progetti, “Razza Umana”.
Le immagini, slegate da ogni vincolo e schema cronologico, mantenendosi sempre sul sui generis, vertono anche a raccontare quella che è stata la continua ricerca antropologica del fotografo nel corso della sua carriera alla rivelazione della reale condizione umana.
“La fotografia documenta la condizione umana e la memoria storica dell’umanità. Da quando c’è la fotografia ci siamo resi conto chi è l’umanità” , questo il commento del fotografo ai giornalisti all’apertura della mostra il 24 Giugno.
Tra le stanze del Palazzo Reale si potranno trovare anche celebri scatti del milanese, come: “Bacio tra prete e suora” , “Angelo e Diavolo” foto di una serie per l’advertasing di United Colors of Benetton , o ancora la celebre foto “Chi mi ama mi segua” per la campagna pubblicitaria di Jesus Jeans, che all’epoca dello scatto (1973) fece molto scalpore e che venne difesa ideologicamente solo dall’intellettuale Pier Paolo Pasolini.
Ad accompagnare Toscani ci saranno la sorella Mariosa e Fedele Toscani, il padre, che fin da subito ha avvicinato il figlio alla fotografia e al proprio lavoro come fotoreporter del Corriere della Sera. Al loro sarà dedicata una sezione rispettivamente di moda e reportage.
Informazioni e acquisto biglietti
//Articolo di Fausto Fiore