La Mole Vanvitelliana di Ancona ospita, ancora una volta, un fotografo Magnum, Robert Capa (Budapest, 22 ottobre 1913 – Thai Binh, Indocina, 25 maggio 1954 – Il suo nome è lo pseudonimo di Endre Friedmann, inventato nel 1936 con la compagna Gerda Taro) un fotoreporter tra i più grandi del ventesimo secolo, ed uno dei fondatori nel 1947 dell’agenzia MAGNUM PHOTOS, con Henri Cartier-Bresson, George Rodger, David Seymour e William Vandiver.
Negli spazi della mostra sono presentate più di 100 immagini bianco e nero, suddivise in 13 sezioni, che testimoniano i maggiori conflitti del ‘900 di cui R. Capa fu testimone oculare (1936-1954). Per quello che si poteva aspettare la conclusione, risulta fantastica, nuova ed inedita: un ritratto di R. Capa, un ritratto di Gerda Taro scattato da Capa e due loro ritratti. Una maniera diversa per mettere in luce la loro relazione.
Gli scatti oltre a raccontare la crudeltà della guerra, ritraggono la sofferenza, la miseria ed il caos. Molte delle immagini in mostra sono diventate icone, che si trascinano dietro verità e/o leggende, basti pensare al miliziano della guerra civile spagnola (1936) e tutta la serie delle fotografie dello sbarco delle truppe americane in Normandia (1944).
“In una guerra si deve odiare qualcuno oppure amare qualcuno; è necessario avere una posizione oppure non si può capire ciò che succede”. R. Capa
Per Capa la fotografia era sia un fatto fisico sia mentale allo stesso tempo. Simultaneamente una questione politica, ma anche sentimentale. Quindi la mostra si presenta al fruitore in una maniera tale che potrà decidere se orientare la propria attenzione: sulla storia recente, sulle guerre, sulle passioni, ecc.
“Sapeva di non poter fotografare la guerra, perché è soprattutto un’emozione. Ma è riuscito a fotografare quell’emozione conoscendola da vicino, mostrando l’orrore di un intero popolo attraverso un bambino”. J. Steinbeck
In relazione all’esposizione, RETROSPECTIVE di R. Capa, molti sono gli eventi collaterali già in programma, con prenotazione obbligatoria mostre@museieducativi.it
• 24 febbraio 17.00 -18.30 | Viaggio di un fotoreporter avventuroso
• 24 marzo 17.00 -18.00 | Robert Capa e il cinema
• 14 aprile 17.00 -18.30 | Senza barriere. La guerra con gli occhi di un fotografo
• 21 aprile 17.00 -18.00 | Robert Capa e il fotogiornalismo
• 23 aprile 16.00 -18.30 | Il ritratto illustrato
• 5 maggio 17.00 -18.00 | Robert Capa e gli artisti
• 12 maggio 17.00 -18.30 | Artisti fotografi & fotografie di artisti
Sono anche previste visite guidate e laboratori per la Scuola Primaria e Secondaria di primo e secondo grado.
// Articolo di Diego Pizi