Una foto al giorno proiettata sulla cupola dell’Auditorium Parco della Musica. È il progetto fotografico originale che la Fondazione Musica per Roma ha presentato il 18 dicembre e resterà attiva fino a lunedì 18 gennaio 2021. “World Cityscapes” è una installazione fotografica contemporanea con 32 opere di autori italiani realizzate in tutto il mondo che saranno proiettate dal tramonto all’alba.
Le trentadue opere ritraggono città e metropoli di tutto il mondo, dall’Europa all’Africa, dalle Americhe all’Asia, interpretate da quindici fotografi italiani: Gabriele Basilico, Vincenzo Castella, Francesco Radino, Giovanna Silva, Andrea Abati, Carmelo Nicosia, Olivo Barbieri, Valentina Sommariva, Giovanni Hanninen, Luca Campigotto, Francesco Jodice, Giulia Ticozzi e Giuseppe Fanizza, Walter Niedermayr, Cristina Omenetto.
Un particolare slide show urbano, in cui ogni aspetto è ingrandito e dilatato: la dimensione delle fotografie, la durata temporale delle singole immagini e dell’intera sequenza. Filippo Maggia è il curatore del progetto, il quale ha declinato un esperimento messo in atto in occasione della scomparsa di Gigi Proietti: sulla cupola Sinopoli venne proiettata infatti una bellissima fotografia dell’attore con le braccia spalancate ad accogliere e stringere tutta la città.
Considerando che le fotografie colmano le distanze tra luoghi lontani con la loro forza evocativa; Maggia afferma: “La scelta non è stata immediata! Dal momento in cui ci si è visti costretti entro i limiti territoriali, il tema delle città mi è parso particolarmente adatto a una rassegna che desiderava evadere dall’ordinario per supplire alle mancanze di questo periodo. […] Abbiamo tutti nostalgia dei viaggi, perciò volevamo mostrare il mondo attraverso le sue città, fatte dei paesaggi e delle persone che le abitano e le attraversano”.
// Articolo di Diego Pizi